Vin Santo
Torgiano Vin Santo DOC
Passito di colore ambrato con caldi riflessi dorati, intense note aromatiche che ricordano l’albicocca, il fico secco e la confettura bianca con note di miele e fiori gialli nel finale. Al gusto presenta una equilibrata concentrazione zuccherina, con acidità lievemente agrumata e intense note fruttate; ha lunga persistenza nel finale e raffinata dolcezza. Se ben conservato, è vino di lunga vita.
Uve
Trebbiano e Grechetto da vigneti allevati a doppio Guyot. In settembre le uve sono raccolte a mano in cassette, e poi disposte su graticci per 3 mesi in ambiente ventilato in modo da evitare formazione di muffe
Vinificazione
Cernita attenta delle uve, pressatura diretta in torchi verticali idraulici, con resa del 25%; fermentazione lenta in barrique. L’affinamento si svolge in barrique di rovere, di cui il 10% è in legno nuovo, per 30 mesi
Abbinamenti
formaggi stagionati, erborinati e foie gras oltre a dolci secchi e crostate. Inusuale in abbinamento allo speck con risotto mantecato.
Formato
ml 375
Curiosità
Il Vin Santo è di antica tradizione in Italia centrale, come è testimoniato nel Museo del Vino a Torgiano, dove una ricca raccolta di ferri da cialda ne racconta l’uso: tradizionalmente infatti questo vino passito entra nella pastella con cui si prepara la cialda. In etichetta è riprodotto un particolare di ferro da cialda del XVI sec. conservato al MUVIT – Museo del Vino della Fondazione Lungarotti.
Downloads